DISTURBI D’ANSIA E CONNESSIONE IN RETE

Per la rubrica su Radio Linea Tv, con la giornalista e scrittrice Beatrice Silenzi, a cura di David Romano, si fa riferimento al libro “È Tossico: Viaggio nelle Dipendenze e nei Comportamenti Devianti”, per scoprire come si sviluppa il fenomeno della dipendenza e perché sia così dannosa.

I social hanno un ruolo determinante in una lunga serie di distrurbi che, dagli USA, in forma di acronimi, vengono da anni utilizzati come termini di uso comune.
Ne prendiamo in considerazione 4:

FOMO – Fear Of Missing Out

JOMO – Joy Of Missing Out

FOBO – Fear Of Better Options

FOSO – Fear Of Starting Over

Se i social offrono la costante possibilità di essere virtualmente connessi, sempre aggiornati, sempre pronti a venire in contatto con le ultime novità, tuttavia questi “vantaggi” possono invece generare molta ansia.
Il confronto sociale e la sensazione che altri stiano facendo qualcosa di migliore rispetto a noi provoca forte stress e disagio.

La parola JOMO indica invece il contrario: è la gioia di perdersi qualcosa, vivendo la propria connessione in modo più consapevole, evitando sovraccarichi e confronti sociali con gli altri.

Altri due termini sono FOBO, ulteriore specifica della FOMO, che si esplica nel cercare la migliore occasione possibile e la FOSO che si esplica nel timore di uscire dalla propria zona di comfort e di ricominciare a vivere (specialmente dopo una separazione di coppia).