POST DADDY. TOCCA A KAYNE WEST

Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica della domenica mattina a cura di Beatrice Silenzi – giornalista e direttore responsabile – con Enrica Perucchietti si chiama L’Altra Domenica.

Dopo Sean Combs (Puff Daddy o P. Diddy), un altro nome dell’hip-hop USA finisce al centro di un’inchiesta per reati sessuali. Kanye West è accusato dalla sua ex assistente, Lauren Pisciotta di averla drogata e di aver abusato sessualmente di lei a una festa organizzata proprio insieme a Combs.

I fatti sono avvenuti quando la donna non lavorava ancora per West, ma, invitata a una festa in uno studio di registrazione, sarebbe entrata “in uno stato alterato” ed il giorno, svegliatasi non ricordava niente della notte precedente.

West avrebbe commesso ed ammesso successivamente la violenza nei confronti della ragazza che dichiara di aver sofferto di ansia, depressione e disturbo da stress post-traumatico in seguito alleangherie subite.

Nel frattempo il caso di Sean Combs va avanti: il processo al rapper dovrebbe cominciare il 5 maggio 2025 e, tra le altre, deve rispondere delle accuse di associazione a delinquere, traffico sessuale e frode.
Il musicista si dichiara innocente e rimarrà in carcere: cauzione negata perché è socialmente pericoloso e può far del male anche ai testimoni.