TANTA APPARENZA, ZERO SOSTANZA

Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica della domenica mattina a cura di Beatrice Silenzi – giornalista e direttore responsabile – con Enrica Perucchietti si chiama L’Altra Domenica.

Da decenni la nostra società vive ingabbiata in una realtà per cui è fondamentale vivere di apparenza, lasciando da parte i contenuti che, frequentemente, sono, per i più, troppo impegnativi.
Nel mettere in atto questo tipo di strategie si fa riferimento allo pseudo decalogo elaborato dal grande intellettuale statunitense Chomsky che, nella lista delle regole del controllo sociale, sottolinea quali siano le strategie utilizzate per manipolare il pubblico attraverso i Media.

Con la strategia della distrazione si devia l’attenzione del pubblico da problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazione di continue informazioni insignificanti.

Tale modalità è anche indispensabile per impedire al pubblico di interessarsi alle conoscenze essenziali nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia.
Mantenere l’attenzione ed il pubblico occupati serve per ingabbiarli in un recinto.

Con la strategia del differire, si presenta una decisione impopolare come dolorosa, ma necessaria.
E’ più facile accettare un sacrificio futuro che un sacrificio immediato e, nel frattempo, il pubblico si abitua all’idea del cambiamento e lo accetta rassegnato. 

Infine, con la gradualità, come un contagocce, per anni consecutivi, alcune condizioni socio-economiche radicalmente nuove, vengono imposte. E così accade da sempre.