BUON NATALE E FESTIVITÀ A TUTTI

Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica Il Punto di Vista è a cura del giornalista e scrittore Massimo – Max – Del Papa – che commenta con Beatrice Silenzi – i fatti del momento.

È di nuovo Natale, ma con il solito corredo di doni negati, di divieti e di proibizioni, mentre si rispolvera la tiritera contro il Merry X-Mas che sta in tutti i Paesi anglofoni del mondo e non bastano le canzoni di Withney Houston e Mariah Carey, oggi non si può, non si fa, perché è propaganda fascista.

E se in altre parti d’Italia bofonchiano ma lasciano stare, a Villa Verucchio con l’agguerrita Sindaca, non lasciano passare, spengono le luci poiché “La scritta X Mas può avere più di un significato. Oltre a indicare Natale potrebbe avere un significato fascista e richiamare la X Flottiglia Mas e per evitare polemiche e fraintendimenti che come al solito esistono, ancorati ai nostri principi antifascisti, abbiamo chiesto che l’addobbo natalizio venga sostituito subito con un altro”.

Ma è da Bruxelles che parte l’odio verso il Natale cattolico-cristiano con tanto di bando a formule augurali, iconografie, presepi, alberi. E allora meglio le installazioni commerciali, orrende, delle catene cosmetiche, meglio i presepi con due Madonne, ma no al Buon Natale, italiano o anglofono che sia, solo perifrasi assurde, vigliacche, tipo “buone feste di inverno a tutt* e tutt*”.