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Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica Il Punto di Vista è a cura del giornalista e scrittore Massimo – Max – Del Papa che commenta con Beatrice Silenzi – i fatti del momento.

Rose Villain e la Meloni sono le due protagoniste dell’appuntamento. La prima, alter Egonu all’americana, annuncia l’imminente Sanremo, la vita le è dovuta, ha un nuovo disco che lancia al festival, come ogni anno, che ha il marito produttore. Tra Schelin e Villain dice Del Papa, c’è solo il soffio di una rima baciata: lo scorso Sanremo, la lanciò col brano Click Boom, di forte spessore ed ha ovviamente avuto una crisi di troppo successo.

Rosa Luini, ha già vissuto, con naturale disagio, la prima volta del Trump, “ma adesso è molto peggio e con Meloni, non è che vada benissimo, sento molto scontento tra i miei coetanei (ma pensa) e sono una donna che tiene tantissimo ai diritti umani; con questo governo non mi sento tutelata”.

La seconda nei giorni scorsi ha ricevuto un “avviso di garanzia” in merito al rimpatrio di un cittadino libico di nome Almasri, ricercato dalla Corte penale internazionale dell’Aia per crimini di guerra e contro l’umanità. “Il procuratore della Repubblica Francesco Lovoi, lo stesso del fallimentare processo a Matteo Salvini per sequestro di persona, mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio del cittadino Almasri. Un avviso di garanzia – ha detto Meloni – inviato anche al ministro Carlo Nordio, Matteo Piantedosi e Alfredo Mantovano, presumo al seguito di una denuncia che è stata presentata dall’avvocato Luigi Li Gotti, ex politico di sinistra molto vicino a Romano Prodi conosciuto per avere difeso pentiti del calibro di Buscetta, Brusca e altri mafiosi”.

“Penso – continua la premier – che valga oggi quello che valeva ieri: non sono ricattabile e non mi faccio intimidire, è possibile che per questo sia invisa a chi non vuole che l’Italia cambi e diventi migliore ma anche e soprattutto per questo intendo andare avanti per la mia strada a difesa degli italiani soprattutto quando è in gioco la sicurezza della nazione”.

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