I test diagnostici sono affidabili?
Il Dott. Fabio Franchi – Medico Spec. Malattie Infettive – risponde nell’intervista realizzata da Beatrice Silenzi – giornalista.
DAI TAMPONI ALLE ANALISI DEL SANGUE, TUTTO QUELLO CHE NON SAI SUI TEST COVID19
Il Dottor Fabio Franchi, specialista in malattie infettive, igiene e medicina preventiva esamina le modalità e l’efficacia dei test diagnostici per il Covid-19.
Dai tamponi alle analisi del sangue, lo sappiamo, tutto il sistema si regge da mesi proprio sulla base di questi test, ma quanto sono affidabili? Quali i punti di criticità?
La percentuale di affidabilità è bassissima.
Sul test di riferimento ruota la diagnosi, che in sintesi è: qualsiasi condizione patologica, e non, associata a un test positivo.
Il che è chiaramente un modo distorsivo di interpretare la realtà e del tutto irrazionale – spiega Franchi – il test di riferimento (tampone-PCR) non è mai stato validato e non è mai stato standardizzato, cioè viene usato in modo diverso nei diversi laboratori, con kit differenti che spesso non vanno d’accordo tra loro e spesso neanche con sé stessi.
E non è stata neppure dimostrata alcuna correlazione causale tra la positività del tampone (equiparata a presenza virale) e la malattia (polmonite interstiziale) – aggiunge – non solo secondo i postulati di Koch, ma pure in base a quelli di Evans, Mill e Bradford Hill.
Più semplicemente, la positività del tampone non è necessaria (sono molti i casi negativi di polmonite interstiziale bilaterale) né sufficiente (la positività può esserci anche con buona salute persistente) per avere la malattia. Bisognerebbe eseguire un grande reset su tutta la materia.
Sul Covid hanno pubblicato più lavori scientifici in un anno e mezzo che in 36 anni sull’Hiv-Aids!
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Vorrei sapere se un soggetto risultato positivo al Covid con tampone molecolare CT N(cycle threshold) 16,7 asintomatica
può contagiare un collega al lavoro, anche se è stata in contatto con altri colleghi risultati negativi ma con quello che si reputa contagiato ha trascorso qualche ora in macchina neidue giorni precedenti la scoperta della positività. Mi sarebbe utile un suo parere perchè ho il cuore contrito dal dispiacere. gradirei risposta a mezzo mail
Ciao!
Grazie del messaggio ma non essendo medico o Virologo non ho la competenza per poter rispondere alla tua domanda.
Ritengo sia opportuno che tu ti rivolga al tuo medico di base.
Grazie
Beatrice Silenzi