Enrica Perucchietti – Scrittrice – ospite di Beatrice Silenzi – Giornalista parla delle dichiarazioni rilasciate in settimana da Elon Musk.
Torna a far discutere il suo progetto di voler impiantare entro sei mesi il chip nel cervello di un essere umano.
Annuncia di aver presentato alla Fda la documentazione necessaria al rilascio del via libera per la sperimentazione sull’uomo.
Obiettivo dichiarato, permettere alle persone disabili di interfacciarsi con dispositivi con cui recuperare la mobilità e la capacità di comunicare.
Ecco dunque una nuova indimenticabile tappa nella sua storia costellata di progetti ambiziosissimi.
Neuralink lanciata nel 2016, ha però condotto test su animali, sempre in questo ambito.
L’ultimo presentato in pubblico oltre un anno fa, ha visto la partecipazione di una scimmia in grado, grazie all’impianto cerebrale, di giocare a un videogame in modo totalmente autonomo.
A frenare gli entusiasmi è l’incapacità sin qui dimostrata da Neuralink di rispettare le tempistiche e anche alcune criticità che da sempre contraddistinguono il magnate che si rivolge, in queste ore, anche agli utenti di Twitter per importanti novità. …anche in questo caso vale la pena una riflessione in proposito.
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