L’oggetto sferico a guida intelligente avvistato da un MC-12 americano nel cielo di Mosul (Iraq) nell’aprile del 2016 è solo l’ultimo di una serie di rilasci di materiale precedentemente segretato.
Si tratta di documentazione di primissimo piano per l’autorevolezza della fonte (il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America) che mostra inequivocabilmente come il problema della presenza degli UAP (Unidentified Aerial Phenomena) negli Stati Uniti sia ormai preso molto seriamente da parte dei più alti soggetti in grado: militari, università, media, perfino la NASA (che ha finanziato uno studio apposito).
Enrico Pietra ne parla con l’ufologo Pietro Marchetti del GAUS (Gruppo Accademico Ufologico Scandicci) per Pillole di ExtraMondo su Fabbrica della Comunicazione.
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