;

Clicca per guardare il video

Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica Pillole di ExtraMondo è a cura del blogger Enrico Pietra qui con Paola Amadesi.

Continua il filone dedicato ai grandi sceneggiati Rai, sul mistero, con una nuova intervista alla scrittrice Amadesi, autrice di un saggio dedicato a “L’amaro caso della baronessa di Carini” di Daniele D’Anza e Lucio Mandarà.

Si parte così dall’analizzare l’efferato fatto di cronaca che il 4 dicembre 1563 insanguinò il Castello di Carini, ovvero l’uccisione – da parte del padre Cesare Lanza – della figlia Laura colta, in flagranza d’adulterio con l’amante Ludovico Vernagallo.

Del delitto esistono varie versioni, molte testimonianze e anche musiche diverse che hanno impreziosito il testo del poemetto tramandatosi fino a noi.
Ma l’occasione è buona soprattutto per ripercorrere la sceneggiatura della pellicola, ricordando i grandissimi attori che ne furono protagonisti: Paolo Stoppa, Ugo Pagliai e Adolfo Celi, su tutti.

Tra reincarnazione e psicometria, lo sceneggiato è stato un altro prodotto televisivo che ha tenuto incollati milioni di italiani e, tra i primissimi girati a colori, ne è stato fatto un remake nel 2007, tuttavia non all’altezza dell’originale.

Il video pubblicato è di proprietà di (o concesso da terzi in uso a) FABBRICA DELLA COMUNICAZIONE.
E’ vietato scaricare, modificare e ridistribuire il video se non PREVIA autorizzazione scritta e richiesta a info@fcom.it.