QUANDO TUTTO DIVENTA SMART

Su Fabbrica della Comunicazione la rubrica Libero Pensiero è cura di Beatrice Silenzi – giornalista e direttore responsabile, qui con Carmen Tortora.

La ricercatrice Carmen Tortora, coautrice di Franco Fracassi, documenta come attualmente tutto stia diventando sempre più “smart”.

La parola Smart ha molte accezioni.
Tra i sinonimi più usati in italiano c’è “intelligente, capace, brillante”.

Nel marketing è un acronimo, utilizzato per definire obiettivi che devono rispondere a determinate caratteristiche. S come Specific (Specifico), M come Measurable (Misurabile), A come Achievable (Realizzabile), R come Relevant (Rilevante), T come Time-based (Temporizzabile).

Elementi fondamentali che sono connessi all’idea di un obiettivo ben progettato (formato, in linguaggio tecnico), rispondente alle variabili tempo, risorse, misurabilità.

Nell’ambito del marketing, infatti, quando si ha a che fare con obiettivi semplici (come l’esecuzione di alcune attività), o personali (come rientrare in un vestito che ora ci è troppo stretto), o relazionali (come voler ridurre i conflitti con qualcuno), o professionali (come raggiungere un budget), si seguono indicazioni Smart, per avere successo.

Nella vita di tutti i giorni si è “smart” nel lavoro, nella domotica, persino le città lo sono, mentre i quartieri sono diventati percorribili in 15 minuti.

Di molte innovazioni già facciamo uso.
Da tempo. Senza quasi rendercene conto.
Sono idee e modalità che rappresentano il nostro presente, ma su cui pochi si interrogano

Pochi compiono una riflessione critica su quella decantata “comodità” smart.
Pochi ne comprendono le criticità, non rendendosi conto che essa rappresenta invece la porta di entrata in una gabbia (dorata?), in cui dovremo vivere nei prossimi anni.

Tutto è documentato.

Dal G20 a Davos, fino alle dichiarazioni dei politici europei, ogni aspetto della nostra vita sembra virare solo nella direzione in cui la nostra quotidianità subirà ulteriori restrizioni.

Alla base i crediti che ciascun individuo avrà (come per il consumo di carbonio) e che non mancheranno – nella comodità! – di complicarci la vita.