;

Clicca per guardare il video

Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica Viaggio nella Storia Contemporanea è a cura del giornalista e scrittore Franco Fracassi – già co-autore di una collana di 12 volumi dal titolo “Nei Secoli Brevi” – che commenta con Beatrice Silenzi fatti e personaggi degli ultimi 120 anni.

Alla fine della seconda guerra mondiale i rapporti tra Washington e Mosca si logorarono e, di conseguenza, gli Usa decisero di blindare l’intero continente americano per evitare ogni possibile incursione del nuovo nemico sovietico e proteggere, in questo modo, quello che consideravano il loro “patio trasero”, il loro “giardino di casa”.

Nel 1957 in America Latina si potevano contare ben tredici dittature (Nicaragua, Cuba, Haiti, Guatemala, Honduras, Costa Rica, Colombia, Venezuela, Ecuador, Perù, Bolivia, Paraguay, Argentina), tutte fortemente volute dagli Stati Uniti e quasi tutte nate e alimentate dalla rete nazista creata dai vertici del Reich (in collaborazione con Washington e Londra) conosciuta come Odessa.

Juan Domingo Perón ufficiale di carriera, fu addetto militare in Italia nei primi anni del fascismo. Dal 1943 ministro della Guerra, del Lavoro e poi vicepresidente, fu eletto presidente della Repubblica argentina nel 1946 e nello stesso anno fondò il Partito giustizialista. Approfittando di una congiuntura economica favorevole riuscì a guadagnarsi l’appoggio delle classi più umili, i “descamisados”. Allo stesso tempo instaurò un rigido regime di polizia.

Il video pubblicato è di proprietà di (o concesso da terzi in uso a) FABBRICA DELLA COMUNICAZIONE.
E’ vietato scaricare, modificare e ridistribuire il video se non PREVIA autorizzazione scritta e richiesta a info@fcom.it.